Tornare in casa e rendersi conto che il proprio cane è riuscito a fuggire è il peggior incubo di qualunque
padrone!
Chi si è già trovato in questa traumatica situazione sa che, causa l’ansia, l’agitazione o la poca informazione
che si fa attorno all’argomento, spesso non sappiamo neppure da dove iniziare per affrontare una
situazione tanto pericolosa.
Vediamo quindi come evitare che il cane trovi modo di fuggire e, soprattutto, quali sono i passi da seguire
nel caso capiti questa spaventosa evenienza.
Ma se vogliamo parlare di prevenzione, dobbiamo innanzitutto chiederci: Perchè i cani scappano?
I cani, come gli esseri umani, possono sperimentare emozioni complesse, tra cui la noia, che risulta spesso
essere una ragione di fuga. Quando un cane si sente trascurato o annoiato, la ricerca di stimoli al di fuori
del suo ambiente familiare può spingerlo a scappare alla ricerca di eccitazione.
Spesso inoltre, situazioni spaventose o improvvisi rumori forti (vedi ad esempio i botti la notte di
capodanno) possono essere motivo di fuga per alcuni cani particolarmente sensibili, che cercano rifugio
altrove per sentirsi al sicuro.
Anche l’odore di un altro animale o la semplice voglia di esplorare posti nuovi possono portare i nostri amici
a quattro zampe a spingersi oltre i confini familiari, specialmente quando sono ancora cuccioli o durante i
periodi di calore.
Il vostro peloso può uscire di casa anche nel disperato tentativo di raggiungere voi, che magari vi state
allontanando per andare al lavoro o a svolgere delle commissioni. Questo comportamento è spesso
derivante da una sindrome di abbandono, e ci ricorda l’importanza di abituare il cane gradualmente alla
solitudine dello stare in casa per lunghe ore.
Come prevenire la fuga del cane.
Prevenire è meglio che curare! Ma come si previene la fuga dei nostri compagni di avventure?
Prima di tutto, recintare adeguatamente l’area domestica è fondamentale. Un recinto sicuro e ben
mantenuto riduce notevolmente il rischio di fuga, garantendo al tuo cane uno spazio sicuro e controllato in
cui esplorare.
Un’ulteriore precauzione vitale è l’identificazione attraverso il microchip. Questa piccola tecnologia può
essere il tuo asso nella manica nel caso il tuo cane scappi. Se il tuo fedele amico viene ritrovato, il microchip
consente di identificarlo e facilitare il suo ritorno a casa.
A tale scopo sono molto utili anche medagliette con il nome e collari GPS come quelli presenti nel nostro
negozio, che permettono di riconoscere ed individuare il proprio animale anche a grande distanza.
Sulle medagliette di Bio&Bau, oltre al nome del nostro amico, è possibile aggiungere ben due numeri di telefono, per essere sicuri di essere sempre disponibili in caso di fuga.
Tuttavia, le fughe possono verificarsi anche in situazioni speciali, prendi ad esempio i fuochi d’artificio che
possono spaventare il tuo cane, spingendolo a cercare rifugio altrove. (Abbiamo scritto un articolo ad hoc
per spiegarti come gestire queste situazioni)
Anche durante i periodi di freddo o caldo eccessivi il cane potrebbe essere spinto a cercare un rifugio più
accogliente. Proteggere il tuo amico peloso da queste condizioni climatiche è un atto di amore e
responsabilità.
Chi chiamare quando il cane scappa.
Avete adottato tutte le precauzioni possibili ma il vostro animale è comunque riuscito ad evadere, e ora che
si fa?
La cosa fondamentale è agire prontamente per garantire la sua sicurezza e quella degli altri. In caso di fuga,
la prima mossa dovrebbe essere quella di contattare immediatamente la polizia, che si occuperà poi di
contattare i servizi di protezione animali di zona.
Questi professionisti sono addestrati per gestire situazioni simili e possono contribuire a recuperare il
vostro cane in modo sicuro.
È importante sottolineare che la prontezza nell’avviso alle autorità è cruciale per massimizzare le
possibilità di ritrovare il vostro animale domestico.
Conoscere le possibili conseguenze legali è fondamentale, poiché potrebbe essere richiesto al proprietario
di pagare multe in base alle leggi locali, specialmente nel caso di una mancata denuncia di scomparsa o
nell’eventualità che il cane non abbia il microchip.
Cosa fare e cosa non fare se il cane scappa.
Avete chiamato il 118 e vi siete messi in contatto con le associazioni di zona, e ora?
Utilizzare i social media e pubblicare annunci locali possono aiutare a diffondere rapidamente
l’informazione sulla scomparsa, raggiungendo un vasto pubblico che potrebbe fornire informazioni utili.
Coinvolgere amici, vicini e la comunità può aumentare significativamente le probabilità di ritrovare il cane,
poiché più persone coinvolte significa una maggiore copertura territoriale nelle ricerche.
Vi consigliamo inoltre di contattare i canili di zona per accertarvi che il cane non sia già stato trovato e
scortato sotto la loro protezione.
Ricordate comunque che mantenere la calma è fondamentale, poiché gestire la situazione con ansia o
paura potrebbe ulteriormente spaventare il cane, rendendo più difficile il suo recupero. Evitare
comportamenti o azioni che potrebbero aumentare l’agitazione dell’animale è quindi di vitale importanza.
Ad esempio è imperativo evitare l’uso di esche o richiami che potrebbero allontanare ulteriormente il
cane. Alcuni potrebbero pensare di attirare l’animale con cibo o oggetti familiari, ma questa pratica
potrebbe avere l’effetto contrario, spingendo il cane a allontanarsi ancora di più.
Invece di facilitare il recupero, tali azioni potrebbero rendere la ricerca più complessa. In conclusione,
mantenere la calma, segnalare tempestivamente ed affidarvi alle autorità competenti sono le uniche cose
in vostro potere.
Non preoccupatevi: con le giuste accortezze il vostro migliore amico tornerà presto alla sicurezza del suo
focolare.